GALLIPOLI – Pavimento e cancello anneriti, nessuna conseguenza grave. Gli inquirenti non hanno dubbi: si tratta di un atto intimidatorio.
Qualcuno, probabilmente a tarda notte e indisturbato, ha cosparso di liquido infiammabile l’ingresso dell’abitazione e del Bed & Breakfast di Marcello Barone, a Gallipoli, noto titolare della struttura ricettiva presa di mira (all’angolo tra Via Castriota e Via Unione Militare), di un caseificio della città bella ed ex presidente del Gallipoli calcio fino a tre anni fa.
Il fuoco appiccato si è estinto da solo senza che se ne accorgesse nessuno. Gli agenti di polizia del commisariato locale sono stati avvisati soltanto in mattinata, quando la donna delle pulizie ha aperto il cancello del cortile dell’abitazione e ha notato che il pavimento era annerito.
Attualmente i proprietari, Marcello Barone e la consorte, sono fuori. Nella notte, quando è divampato l’incendio, non erano in casa. La distanza tra il cortile e l’ingresso dell’abitazione e del B&B ha fatto sì che neanche gli ospiti della struttura si accorgesse di nulla.
Gli agenti, nelle scorse ore, hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza del bed & breakfast. Al loro rientro i titolari, Barone e la consorte, saranno ascoltati dagli agenti. Al momento non si esclude nessuna pista.