LECCE -(di Tonio De Giorgi) Il Lecce si regala la vittoria e anche un po’ di paura nel finale dopo il tiro cross di Laribi che ha permesso al Verona di accorciare le distanze nel recupero. “Non parliamo però di sofferenza, mi sembra esagerato – afferma Liverani in sala stampa -, è evidente che Vigorito è stato ingannato dalla traiettoria che il vento ha dato al pallone”. La squadra giallorossa festeggia la matematica permanenza in B oltre al successo sui gialloblu. E il tecnico romano lo sottolinea. “Ricordo che a luglio alcuni di voi avrebbero messo la firma con il sangue per questo traguardo – continua -, ci siamo salvati il 26 febbraio”. A spianare la strada della vittoria è stato La Mantia. “Adesso è il suo momento, è in condizione ottimale – spiega -, ma nel corso della stagione tutti daranno il proprio contributo”. Nella formazione di partenza si sono rivisti Mancosu e Falco. “Ma lo dite a me che Mancosu è straordinario? Se a Cittadella non ha giocato è perché non stava bene. Falco poteva fare un pochino meglio nell’ultimo passaggio. Majer è un giocatore che ci serviva, ha un altro passo, sicuramente crescerà”. Come Tachtsidis che nel primo tempo ha sbagliato qualche passaggio di troppo. “Deve alzare il ritmo – conclude -, ha avuto un inizio soft, ma non dimentichiamo che viene da sei mesi di inattività “.
