LECCE (di Carmen Tommasi) – Così non va: il Lecce perde 2-0 lo scontro diretto in casa del Bologna, e torna nel Salento a mani vuote e a testa bassa. Succede tutto nei primi 45′: sblocca la gara Arnautovic su rigore, poi Ferguson raddoppia. Giallorossi fermi a 8 punti in classifica, quart’ultimi, e per la prossima gara arriva la Juventus al “Via del Mare”. Si gioca sabato alle ore 18:00 per la dodicesima giornata di serie A.
IN CAMPO, LE SCELTE – Thiago Motta deve fare a meno degli infortunati Kasius e Schouten, ma ritrova Arnautovic in attacco. Il modulo è il 4-2-3-1: Skorupski tra i pali, Cambiaso, Lucumì, Bonifazi e Posch sulla linea difensiva; Medel e Ferguson davanti alla difesa; Aebischer, Dominguez e Barrow a supporto della punta Arnautovic.Marco Baroni, deve rinunciare a Gallo squalificato al suo posto c’è Pezzella sulla corsia sinistra, mentre sulla corsia destra c’è Gendrey, mentre al centro della difesa torna la coppia Baschirotto-Pongracic con Umitit in panchina. In porta Falcone. A centrocampo torna Hjulmand e ai suoi lati ci sono Askildsen e Gonzalez. In avanti, nel tridente Strefezza, Ceesay e Banda, chiudono il 4-3-3. Arbitra Simone Sozza di Seregno, assistito da Alberto Tegoni di Milano e Marco Bresmes di Bergamo. IV uomo Daniele Rutella di Enna. In sala video al Var ci sono Valerio Marini di Roma 1 e Oreste Muto di Torre Annunziata, sarà l’assistente Var.
DOPPIO BOLOGNA – Pronti-via e il Lecce parte apparentemente subito forte. I giallorossi provano a farsi vedere dalle zone di Skorupski, ma senza creare grossi pericoli. Strefezza, al 1′, serve Gendrey sull’out destro, ma il suo cross verso il centro dell’area viene deviato in calcio d’angolo da Barrow. Poi, solo ospiti. Arnautovic, due minuti dopo, ha la meglio su Baschirotto e la passa a Barrow, ma la retroguardia ospite si chiude con Pongracic. Gara bella pimpante e combattuta: al 7′ Medel si scontra con Banda, ma la sfera termina sul fondo con l’esterno d’attacco gambiano che ha toccato per ultimo. Rimessa per Skorupski. All’11’ stop elegante di Arnautovic che viene fermato dall’intervento difensivo da parte di Baschirotto. Poi, Gendrey rischia pressato da Aebischer ma allontana. Proteste da parte di Aebischer sul tocco da parte di Gendrey. Il replay mostra come il difensore del Lecce, dopo aver palleggiato due volte di testa, viene anticipato dall’avversario e il tocco in area sembra esserci. Rigore per i padroni di casa dopo che Sozza chiede il supporto del Var segna Arnatovic al 13′. Al 18′ sponda di Arnautovic per Dominguez che pressa Pongracic. Ma il suo cross viene stoppato da Falcone. Bologna molto bene, soffre il Lecce. Al 27′ si alza il Lecce: sponda di Strefezza che va all’indietro verso Askildsen. Il passaggio del norvegese è poco preciso: nulla di fatto. Al 35′ raddoppia il Bologna: va in gol Ferguson. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, il centrocampista si fa trovare pronto sul primo palo ha la meglio nel duello aereo con Hjulmand e di testa supera un incolpevole Falcone. Proteste da parte degli ospiti in pieno recupero dopo una conclusione di Askilden respinta da Dominguez. Il replay mostra come il centrocampista del Bologna abbia respinto il pallone con la schiena. Intervento brutto e falloso di Barrow che atterra Strefezza all’altezza della trequarti difensiva. Sozza assegna un calcio di punizione per il Lecce e ammonisce l’attaccante del Bologna. Dopo due minuti di recupero si va a riposo con il doppio vantaggio per la squadra di Thiago Motta.
NULLA DI FATTO, POCO LUCIDI – Si riparte: fuori Askildsen, dentro Di Francesco. Fuori Banda, dentro Oudin. Tutto al 46′. Al 50′ giallorossi vicini al 2-1: bel suggerimento di Oudin che pesca l’altro neo entrato che prova un pallonetto morbido preda di Skorupski. Di Francesco sbaglia tutto. Al 52′: sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, Baschirotto colpisce di testa mettendo il pallone sul fondo di poco. I giallorossi sono entrati in campo molto bene nella ripresa. Al 61′ Oudin stacca di testa e cerca sulla sinistra Di Francesco. Preciso l’intervento difensivo da parte di Posch che salva di fatto la sua squadra. Troppi errori in campo, soprattutto tecnici, da parte di entrambe le squadre. Doppio cambio per il Bologna al 66′: fuori Lucumì, dentro Soumaoro. Esce Barrow, entra Orsolini. Scontro di gioco, al 69′, fra Bonifazi e Pezzella. Ha la peggio il difensore del Bologna che viene immediatamente soccorso dallo staff sanitario. Protestano i giocatori del Lecce. Venti minuti minuti più recupero. Al 73′ fuori Hjulmand, dentro Blin. Strefezza per Rodriguez. Baroni prova a dare vigore ai suoi. Al 75′ ci propva Gonzalez di testa, ma nessun pericolo per gli emiliani. Passano i minuti ma il risultato non cambia. Oudin dalla distanza al 78′, ma il portire di casa blocca la sfera. Un minuto dopo Orsolini va cicino al terzo gol dei suoi, ma sbaglia tutto. All’85’ Oudin riceve palla fra le linee e dopo un paio di finte cerca la conclusione. Ma il pallone finisce fra le braccia di Skorupski. Cinque minuti di recupero. Squadre larghe e stanche, ma i giallorossi ci credono, seppure timidamente fino alla fine. Con il Bologna che cerca la terza rete. Si accendono gli animi sul finale. Vince 2-0 il Bologna e il Lecce si lecca le ferite.
IL TABELLINO, BOLOGNA-LECCE: 2-0
Marcatori: 13’ pt (rig.) Arnautovic (B), 35’ st Ferguson (B).
Assist: 35’ st Barrow (B).
Bologna (4-3-3): Skorupski; Posch, Bonifazi (28’ st Sosa), Lucumì (20’ st Soumaoro), Cambiaso; Medel, Ferguson (41’ st Soriano), Aebischer; Dominguez, Barrow (20’ st Orsolini), Arnautovic. All. Thiago Motta.
Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Pezzella; Gonzalez, Hjulmand (28’ st Blin), Askildsen (1’ st Di Francesco); Strefezza (28′ st Rodriguez), Ceesay (38’ st Colombo), Banda (1’ st Oudin). All. Marco Baroni.
Arbitro: Sozza di Seregno.
Ammoniti: 30’ pt Lucumì (B), 48’ pt Barrow (B), 2’ st Ferguson (B), 20’ st Hjulmand (L), 43’ st Medel (B).
