TARANTO – Sarà la compagnia turca Yilport Holding a realizzare un progetto ambizioso che consentirà di ottimizzare l’utilizzo del porto di Taranto. Lo farà avendolo in concessione per i prossimi 49 anni.
Il Tar di Lecce, nelle scorse ore, ha respinto la richiesta di sospensiva avanzata dal Consorzio Set, una delle tre società candidatesi alla concessione. Così facendo il Tribunale Amministrativo ha, di fatto, dato il via libera in favore della compagnia turca, leader mondiale del settore.
I fatti. Il Consorzio Set aveva promosso un ricorso al TAR Lecce per l’annullamento degli atti con cui l’Autorità di sistema portuale del Mar Ionio si era pronunciata favorevolmente sulla domanda avanzata dalla compagnia turca Yilport, che aveva presentato un progetto ambizioso per l’utilizzo dello scalo ionico che dovrebbe consentire a Taranto di entrare in maniera importante nel mercato internazionale.
La camera di consiglio si è tenuta nella giornata di mercoledì innanzi alla prima Sezione del TAR. Poche ore fa quest’ultimo si è pronunciato. Il Tribunale salentino ha respinto la sospensiva richiesta dal Consorzio Set, ritenendo il ricorso infondato nel merito.