Attualità

Agricoltori in piazza, Centinaio: “Il 31 sarò a Bari”

BARI- È il giorno dei gilet arancioni, quello degli agricoltori pugliesi radunati in piazza prefettura, a Bari,per protestare contro Governo e Regione, chiedendo “il riconoscimento dello stato di calamità dopo le gelate di febbraio 2018, interventi mirati e decisi contro la Xylella, seguendo la scienza e non i santoni, e lo sblocco delle risorse del Programma di sviluppo rurale “.  150 i trattori e oltre 3.000 agricoltori e olivicoltori che si sono ritrovati nei pressi dello stadio San Nicola per poi riunirsi in piazza prefettura insieme a tante associazioni, alla Cia, Confagricoltura, Copagri, Italia olivicola, i sindacati dei lavoratori (Cgil, Cisl e Uil), l’Anci, l’Ordine degli agronomi, il Collegio regionale dei periti agrari e rappresentanti di alcune forze politiche.  Una protesta con uno schieramento di uomini e mezzi che parte da piazza Prefettura per arrivare sino al lungomare fin sotto la sede della Regione. “È una piazza bellissima, dietro questi gilet arancioni c’è il cuore degli operatori della terra che è qui per manifestare perché il tappo è saltato e non ne possiamo più di aspettare, tra indecisioni, perdite di tempo e rimpalli di responsabilità tra Governo centrale e governo regionale”, commenta Onofrio Spagnoletti Zeuli, portavoce dei Gilet Arancioni che chiedono al ministro Centinaio di venire a Bari per parlare con tutti gli agricoltori.

 “Comprendo le difficoltà -afferma in una nota il ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio- che sta vivendo tutto il comparto dell’olivicoltura in Puglia. Stiamo facendo il possibile per risolvere le urgenze e pianificare interventi risolutivi che possano sciogliere definitivamente tutte le problematiche relative al settore, sempre ascoltando la voce degli operatori delle categorie e venendo incontro alle loro esigenze. Proprio per questo -continua-  mercoledì 9 gennaio incontrerò a Roma la delegazione dei gilet arancioni, Cia, Confagricoltura, Agrinsieme e posso già annunciare che il 31 gennaio sarò a Bari per incontrare gli agricoltori e sentire le loro istanze”.

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