Attualità

Istat, Pil Puglia +3% in tre anni. Occupati +9%. Cresce anche l’export

BARI-  Tre punti di Pil in più in tre anni (2015, 2016 e 2017), occupati in crescita del 9 per cento e export dell’1,5. Sono i dati Istat che testimoniano che la Puglia chiude col segno “più” il triennio post crisi. Per la Regione, però, sono anche “la cartina di tornasole di politiche di sostegno, di accompagnamento, di spinta ad innovare e ad internazionalizzare per crescere in competitività”. Questo perché “con la nuova programmazione dei fondi strutturali, gli incentivi alle imprese, attivati a giugno del 2015 dalla Regione Puglia e gestiti dalla società in house Puglia Sviluppo come organismo intermedio e finanziario, hanno generato al 19 dicembre 2018 una risposta pari ad oltre 3,4 miliardi di euro in termini di investimenti, mentre gli incrementi occupazionali previsti ammontano a 18.363 unità e consolidano anche l’occupazione precedente portando il numero totale a 91.301 unità”.

Con i dati diffusi dall’Istat a dicembre, è emerso che nel 2015 il Pil della regione ha segnato un +1,2% , nel  2016 +0,8%, e nel 2017 +0,9%. Rispetto al 2014 la Puglia è cresciuta di quasi 3 punti di Pil (per la precisione 2,93%).

“Nel terzo trimestre del 2018 – ha detto il governatore Michele Emiliano – l’Istat ha calcolato un numero di occupati pari a 1,246 milioni. Sono 102mila in più rispetto al 2014, in termini percentuali si sfiora un aumento del 9 per cento. Anche in questo caso abbiamo una crescita costante di anno in anno: 1,171 milioni di occupati nel 2015; 1,194 nel 2016; 1,198 milioni nel 2017 e infine 1,246 nel terzo trimestre del 2018. Tant’è che per l’occupazione siamo vicinissimi ai valori precedenti alla crisi: il tasso di occupazione è: 46,5 del 3° trimestre 2018 rispetto a 46,6 del 2007 e del 2008. La Regione ha sostenuto le imprese in questo percorso attraverso una politica industriale strutturata che mettendo a disposizione strumenti di incentivazione privi di scadenza, non ha mai interrotto l’iniezione di liquidità in favore del tessuto produttivo. Le imprese hanno investito infatti oltre 3,4 miliardi di euro. Una tale mole di investimenti esprime il gradimento nei confronti dei nostri strumenti, gradimento ottenuto attraverso un processo di partecipazione che ha coinvolto tutti, dalle parti sociali alle imprese. La prova di questo è il grande sorpasso delle piccole e medie imprese che, per la prima volta, attraverso uno strumento di incentivazione come il Titolo II – Capo III  superano gli investimenti della grande industria. Lo strumento sta movimentando infatti investimenti per oltre 1 miliardo di euro (di cui 267  milioni le agevolazioni richieste) con un numero record di richieste pari a 5.264 iniziative. È in assoluto lo strumento di agevolazione di maggior successo dell’intero pacchetto messo a disposizione delle imprese. Segna per la prima volta il superamento degli investimenti generati con i Contratti di Programma (oltre 1 miliardo del Titolo II contro 967 milioni dei Contratti di Programma). In sostanza le Pmi battono la grande impresa. Non era mai avvenuto fino ad oggi. Ed è un successo ottenuto anche grazie al coinvolgimento e all’interlocuzione costante con tutte le parti coinvolte”.

L’economia della Puglia secondo gli ultimi indicatori Istat

Pil: +3% in tre anni

Il Prodotto interno lordo della Puglia nel 2017 è cresciuto rispetto al 2014 di 1,956 miliardi di euro, aumentando  in termini percentuali complessivamente quasi del 3 per cento (il dato preciso è 2,93%).

Nel 2015 infatti il valore del Pil, pari a 67,516 miliardi di euro, è lievitato rispetto al 2014, dell’1,2%;

nel 2016, con un valore in termini assoluti di 68,057 miliardi, l’aumento è stato dello 0,8%;

nel 2017, un ulteriore crescita dello 0,9% ha portato il Pil al valore assoluto di 68,661 miliardi di euro.

Occorre ancora molto lavoro per tornare al valore pre-crisi del Prodotto interno lordo – che fu pari a 72 miliardi di euro nel 2008, quando la Puglia si affacciava al suo nuovo boom economico – tuttavia questa crescita costante per tre anni di seguito e la risposta delle imprese agli strumenti di incentivazione regionale, sono un segnale forte di dinamismo e di volontà di crescere da parte del tessuto imprenditoriale pugliese. (Fonte Istat)

Occupati: +9% in tre anni e 9 mesi. Tasso di occupazione quasi uguale a quello pre-crisi

Gli occupati nel 2017 sono cresciuti di 54mila unità rispetto al 2014 diventando 1,198 milioni (nel 2014 erano 1,144 milioni), in termini percentuali si tratta del 4,7% in più.

Questo dato è ulteriormente cresciuto nel 2018:  nel terzo trimestre dell’anno l’Istat ha calcolato un numero di occupati pari a 1,246 milioni, quindi 102mila in più rispetto al 2014, in termini percentuali si sfiora il 9 per cento in più.

Anche nel caso dell’occupazione l’aumento è stato costante negli anni: 1,171 milioni di occupati nel 2015; 1,194 nel 2016; 1,198 milioni nel 2017 e infine 1,246 nel terzo trimestre del 2018.

Considerando il terzo trimestre del 2018,  il dato rincuorante è il tasso di occupazione che ritorna ad essere quasi uguale a quello pre-crisi: 46,5 del 3° trimestre 2018 rispetto a 46,6 del 2007 e del 2008. (Fonte Istat)

Export: +1,5% in tre anni e +11% rispetto al 2008, anno precedente alla crisi

Con un valore di 8,262 miliardi di euro nel 2017 rispetto agli 8,139 miliardi del 2014, il fatturato export cresce in Puglia, rispetto a quell’anno, di 123 milioni di euro, segnando in termini percentuali l’1,5% in più.

Lo sbocco sui mercati esteri ha rappresentato una delle reazioni più significative alla crisi. In questo senso l’indicatore dell’export costituisce davvero un caso straordinario di resistenza e di miglioramento.

Nel 2008, infatti, il valore delle esportazioni è stato pari in Puglia a 7,439 miliardi di euro. Dunque nel 2017 è stato superato di 823 milioni di euro, il che coincide all’11% in più. Se consideriamo il 2007 la forbice è ancora più ampia: in quell’anno infatti le vendite all’estero da parte della Puglia si fermarono a 7,191 miliardi di euro. (Fonte Istat)

 

 

Articoli correlati

Scuola, sarà l’anno “dei ponti”

Redazione

“Tsunami Lento”: una nuova onda storica travolge il Salento

Redazione

Da domani ripartono i corsi individuali e ripartono luna park, circhi e parchi acquatici

Redazione

Festa del papà: gli auguri della Polizia di Stato con “Medley”

Elisabetta Paladini

Allarme topi? La segnalazione a “Dilloatelerama”

Redazione

Sgm, Ugl chiede incontro per la riorganizzazione del servizio

Redazione