In occasione del 19 marzo, la Polizia di Stato fa gli auguri a tutti i papà con una toccante storia raccontata nel cortometraggio “Medley” di Santa de Santis e Alessandro D’Ambrosi, in cui si narra l’incontro tra un giovane poliziotto e un anziano affetto da Alzheimer.
Uno dei temi principali di questa storia è proprio il legame tra padre e figlio, in cui si evidenziano le esperienze di un padre in cerca del figlio perduto e di un figlio cresciuto senza la figura paterna …e in questo corto i protagonisti hanno l’opportunità di riscrivere un momento cruciale della loro vita insieme, correggendo gli errori del passato e creando un nuovo ricordo che cambierà la loro percezione del presente, attraverso anche il perdono.
E poi si evidenzia la vicinanza ai più fragili e vulnerabili che da sempre rappresenta un pilastro fondamentale nell’operato della Polizia di Stato. In un mondo sempre più frenetico, dove crescono le sacche di solitudine e abbandono, la Polizia di Stato dedica tempo e risorse a coloro che ne hanno maggiormente bisogno. Gli interventi quotidiani degli operatori di polizia verso anziani, malati e indigenti che cercano conforto rappresentano un importante segno di solidarietà. Questo non solo lenisce le loro sofferenze, ma contribuisce anche a una società più inclusiva, dove ognuno è valorizzato e sostenuto.