MESAGNE- Nel tentativo di dare piena esecuzione ad un provvedimento di accompagnamento presso una “Comunità Educativa” nei confronti di una ragazza 16enne e della figlia di 6 mesi, i militari sono stati minacciati da uno zio della ragazza. Dopo aver urlato a squarciagola la sua disapprovazione, ha prelevato dall’orto una zappa e brandendola con aria minacciosa si è diretto verso i carabinieri. A quel punto uno di loro ha richiamato la sua attenzione e rapidamente ha utilizzato contro l’uomo il dispositivo spray di “Oleoresina di Capsicum”, riuscendo a bloccarlo.
Il dispositivo, oltre a costituire uno strumento di dissuasione e autodifesa, contiene un principio attivo naturale e costituisce un valido supporto per l’operatore impegnato nei servizi non recando offesa alla persona. In particolare, la sostanza produce una rapida irritazione di cute, occhi e vie aeree primarie, determinando un’incapacità di reazione per un tempo di circa 10/15 secondi ai quali può seguire una fase di iperattività della durata di circa 30 secondi.