LECCE – Si sono presentati al Carlo V per prendere posto, lì dove hanno accettato di far traslocare quest’anno la fiera di Santa Lucia. Agli espositori, però, è bastato dare un’occhiata qua e là di buon mattino per poi lanciare l’allarme. “Qui si sta stretti, soluzione subito o la fiera salta” hanno detto, contattando immediatamente l’assessore alle attività produttive Paolo Foresio, che in tarda mattinata li ha raggiunti sul posto.
A lui hanno lamentato l’inadeguatezza degli spazi, una disposizione dei tavoli destinati all’esposizione delle creazioni artigianali inadeguata, tanto da intralciare la fruizione della Fiera che fino allo scorso anno si svolgeva all’aperto, nell’ex convento dei Teatini.
Dopo essersi rifiutati di dare avvio al sorteggio per l’assegnazione delle postazioni, così com era previsto, hanno ottenuto rassicurazioni dall’assessore preposto: la disposizione degli spazi concessi sarà modificata. I tavoli in doppia fila che per lungo attraversano le stanze del castello saranno ridotti ad un’unica fila. La seconda, di intralcio al passaggio, sarà “smistata” lungo il perimetro delle altre stanze, sempre al primo piano.
Per altri intoppi, motivo anch’essi di mal di pancia, si dovrà poi trovare un’altra soluzione: poca luce e pochi allacci alla corrente, così i presepi con meccanismi motorizzati (come fontane e mulini) rischiano di non funzionare. Anche questo fa storcere il naso e non poco.
E.Fio