BRINDISI – Ci sono dei servizi che non dovrebbero mai subire – scusate il gioco di parole – dei disservizi. Ed invece è ciò che è accaduto – pare neanche per la prima volta – nei locali che ospitano la postazione del 118 del rione Casale. In sostanza, a quanto pare, quando piove le cassette dell’impianto elettrico si allagherebbero e questo farebbe scattare il contatore. Esattamente ciò che è avvenuto anche questa volta, anche se si è scoperto che il contatore è ospitato nell’edificio scolastico retrostante e di sabato pomeriggio e domenica, ovviamente, è chiuso. Da qui l’impossibilità a riattivarlo. Il servizio del 118, però, non è stato mai interrotto, anche se personale ed autombulanza si sono trasferiti nell’ex ospedale Di Summa. Il problema è che l’eventuale richiesta di soccorso da parte dei cittadini dei rioni serviti da questa postazione subisce più di qualche minuto di ritardo ed a volte l’intervento immediato serve a salvare vite umane.
Stamattina, in ogni caso, ambulanza e personale sono tornati al loro posto, ma è evidente che il problema va risolto per evitare che si ripeta anche in futuro.
Sull’argomento, tra l’altro, si registra anche una iniziativa del vice sindaco di Brindisi Massimiliano Oggiano il quale ha scritto al direttore generale dell’Azienda Sanitaria Locale per segnalare l’accaduto e per evidenziare le conseguenze del disservizio.