LECCE – “Volere il gasdotto per uno sconto in bolletta del 10 per cento vuol dire non avere argomenti e propagandare slogan sperando che qualcuno abbocchi alle solite promesse, uguali a quelle di Emiliano e a quelle volute per far accettare Ilva ai Tarantini e le trivelle in Val D’Agri in Basilicata da tutti i partiti e i politici di professione della prima repubblica”, commenta il deputato del m5s e vicepresidente della Commissione Trasporti Diego De Lorenzis, riguardo il dibattito di questi giorni sul gasdotto Tap.
Con riferimento all’intervista rilasciata dal presidente di Confindustria Boccia a Telerama, aggiunge: “L’ignoranza con cui i tanti promotori del gasdotto portano avanti il dibattito è disarmante – incalza De Lorenzis – i sindacati e Confindustria parlano di benefici per sviluppo e aziende ma a parte le chiacchiere non hanno argomentazioni e contenuti. Lo ripetiamo, siamo contrari a Tap a prescindere dall’ approdo.  La sua inutilità è confermata dalla sovracapacitĂ dei gasdotti italiani di 130 miliardi di metri cubi di gas, oggi sfruttata solo al 50 per cento! Possiamo spegnere tutte le centrali a carbone d’Italia senza importare un millimetro cubo di gas aggiuntivo”.