LECCE – Per tutelare una donna, oggi indagata, occupante abusiva di un immobile Iacp di Piazzale Genova nonché ritenuta dagli inquirenti un “collettore” di voti, sia Monosi che Torricelli non solo rinviano diversi sfratti disposti dallo Iacp, ma provvedono ad accollarsi il pagamento del canone. Inoltre tentano attraverso continui contatti con consiglieri regionali di entrambe le parti politiche di riferimento, di far inserire un emendamento bipartisan nella legge regionale n 50/2014 in corso di approvazione che prevedesse la riduzione da tre a due anni precedenti quale limite per accedere alla sanatoria. Questo avrebbe consentito alla donna, che non ne avrebbe avuto diritto, di accedervi e ai due amministratori di adoperarsi, nel frattempo, per l’ adozione di una determina di assegnazione. La donna in questione è, secondo gli inquirenti, il punto di incontro di interessi elettorali sia di Monosi che di Torricelli. In questo contesto si inserisce il tentativo di far passare l’emendamento per il quale, ad onta della diversa appartenenza politica, si prodigavano entrambi.
Queste due conversazioni telefoniche avvenute tra Attilio Monsi ed un consigliere regionale del centro destra, non indagato:
Consigliere regionale: ho sondato il trerreno e non ho trovato in commissione terreno fertile per l’emendamento…insomma quello che c’è…che mi avete fatto avere…
C.R.: quella modifica che mi avete suggerito…per cui ho preferito metterla ai voti e riproporla in Consiglio Regionale…perchè poi se viene bocciata in commissione di fatto è una bocciatura anche per il dopo…
C.R.: mo io ti farò avere comunque la legge con le modifiche…appena la assemblano perchè ci sono stati degli emendamenti…e poi in quella sede insomma…appena arriva in consiglio…
Monosi: e quando ci sarà il consiglio ?…
C.R.: guarda, secondo me lo faranno la settimana prossima …
Monosi : ah…quindi ci siamo…
C.R.: perchè poi…si…dopo…dopo dicembre il piano si…il bilancio…si fa solo il bilancio…dall’Epifa…hanno calendarizzato così..che dal…dal sette otto di dicembre in poi si fa il bilancio…
Monosi: va bene…va bene…allora io allerto…allerto i compagni allora a questo punto…
C.R.: si..si..si..si..si..si… che se poi c’è qualcuno che è disponibile a firmarlo bipartisan esce diciamo…
C.R.: naturalmente è tutto…come mi insegni molto più facile no?…
Monosi: si…si…si..si
C.R.: per cui se cìè qualche disponibilità …segnalamela che poi io…insomma vedo di contattarlo…
Monosi: va bene…va bene…mo mi sento con Totò Negro…mi sento con Antonio TORRICELLI…vediamo di contattare uno…qualcuno dei suoi
C.R.: volevo dirti che domani quella cosa è iscritta all’ordine del giorno
C.R.: e poi e..diciamo per inserire quell’emendamento…no…mi hai fatto una mail
Monosi: si
C.R.: e poi mi dici anche se sei riuscito a contattare qualcuno
Monosi: si e ti dico anche chi…
C.R.: se riuscissimo a beccare qualcuno del centro sinistra sarebbe tanto di guadagnato…
Monosi: ti tengo aggiornato…mo parlo con Torricelli…ok?
Per cercare di trovare una soluzione abitativa alla donna, intanto tra Monosi, Torricelli e alcuni dirigenti si scatena un frenetico scambio di contatti telefonici.
Gorgoni: vedi che mi ha chiamato mo Torricelli. Dice che si è sentito con la M.L. che gli ha detto che avremmo fatto un provvedimento di assegnazione provvisoria per evitare che questi dormano in macchina…io non so se questa cosa è legittima o meno…
Monosi: io non lo faccio…io sono contrario..
Successivamente una telefonata tra M.L. e Monosi:
Monosi: io mi sto preoccupando del problema giuridico…qua parte una denuncia
M.L.: quale problema, quale denuncia? tu non gliela stai assegnando …
Monosi: ma stai stai sottraendo un immobile dalla graduatoria ordinaria …perché tu hai un immobile per far scorrere la graduatoria e non lo stai utilizzando….il primo della graduatoria ti trapana…io la vedo molto rischiosa questa cosa…
M.L.: bhe allora si dice a torricelli che non si può fare
M.L.: si va be.…glielo spieghi tu a torricelli però…perché a me mi sta crepando. Dice che questa piange…ci sono le televisioni e tutto il resto.
