LECCE – (di Tonio De Giorgi) Dopo le luci della Tim Cup si accendono quelle del campionato. Il Lecce si riaffaccia finalmente sul palcoscenico della Serie B. Il primo scatto dai blocchi di partenza lo farà da Benevento, domani sera alle ore 21. “Emozioni? Si, quella di ricominciare la stagione – dichiara Liverani, allenatore del Lecce -. Partiamo subito forte contro una corazzata del campionato, sono tra le favorite per tornare subito in A. Le prime partite ci diranno a che punto siamo”. Dalla squadra giallorossa si attendono passi avanti rispetto alla brutta prestazione del primo tempo di Genova, in Tim Cup. “A Genova dopo venti minuti la partita era finita – ricorda -, probabilmente per stanchezza, avevamo giocato martedì, e per concentrazione. Mi auguro che l’approccio alla partita sia diverso, è scontato che con tanta gente nuova arrivata in rosa ci vorrà del tempo per avere la quadratura”. Un mercato che il tecnico apprezza quando afferma: “Sono arrivati ragazzi eccezionali, di ottima qualità, la competitività si è alzata. Sono soddisfatto del lavoro fatto dal direttore sportivo e dalla società. Tra otto partite per avere un’idea complessiva di vecchi e nuovi”. Un organico che nei prossimi giorni sarà alleggerito ancora di più poiché entro il 31 si potranno effettuare cessioni verso le società di Serie C. “Per me è stato un dispiacere far partire chi ha contribuito alla promozione – spiega -. Chiricò? Si troverà la soluzione migliore, io alleno tutti. Se rimane può giocare o non giocare, però devo anche valutare che c’è una trattativa in piedi”. Sul possibile ingaggio del difensore Bovo, che da giorni si allena con la squadra, lascia intendere che c’è una speranza di vederlo di nuovo in giallorosso. “Bovo non ha saltato un allenamento, sta molto bene”. Infine, mancava una sua riflessione sulla tragedia di Genova dove lui ha vissuto tre anni. “Nel 2018 una tragedia così non può non essere preventivabile – conclude -, è questo che mi fa rabbia”.
