Sarà una Virtus Francavilla nuova, più giovane che cercherà di mantenere alta l’asticella e punterà senza ombra di dubbio ai playoff ma manterrà un occhio attento ai conti; fare bene senza strafare, patrimonializzare e non dilapidare sono le linee guida di una società giovane e sana che vuole rimanere tale.
Hanno già salutato il portiere Tommaso Nobile che è andato a Foggia, Mario Prezioso all’Ancona e Gabriele Ingrosso al Pordenone e nei prossimi giorni potrebbero essere ceduti Luigi Gianfreda, Andrea Feltrin e Fabio Delvino.
Sul fronte arrivi c’è da registrare l’importante ritorno dell’esterno Roberto Pierno, e poi Alessio Lo Duca, centrocampista classe 2003, Michele Avella portiere del 2000, il difensore centrale Daniele Solcia, classe 2001 e il centrocampista diciottenne Tommaso Di Marco. Oltre al rinnovo dei contratti di Cosimo Patierno e del difensore Mirko Miceli fino al 2024.
Alte le aspettative per il portiere Michele Avella che dovrebbe essere il titolare con Milli dodicesimo. Il resto oltre alle certezze di Pierno, Miceli e Patierno, va costruito e compreso con calma anche se gli Imperiali vorrebbero portare a casa l’ex Lecce Andrea Arrigoni, 33 anni, che si è svincolato dopo tre anni al Teramo in cui in 104 presenze ha segnato 6 gol, disegnando 6 assist. Potrebbe essere proprio lui a fare da chioccia ai tanti giovani che potrebbero crescere all’ombra di una grande quercia.
