SAN CATALDO – La passerella c’è, nuova di zecca, e consente di raggiungere la spiaggia dalla strada, senza scottarsi i piedi né affaticarsi. Un servzio per tutti? Non proprio. Siamo a San Cataldo. Chi ci accompagna a guardare con i nostri occhi, pur preferendo non comparire, ci fa notare che qualcosa in questa passerella non va.
Impossibile infatti superare un gradino così alto per chi è costretto su una sedia a rotelle. Così come è imposibile scendere dalla passerella una volta raggiunta la spiaggia. Dunque il mare per chiunque abbia una disabilità è proibito. E le barriere architettoniche resistono, più insommortabili che mai.