LECCE- Sarà “La Bohème” a inaugurare l’edizione 2018 di “Opera in Puglia”, al Teatro Politeama Greco di
Lecce. Un progetto questo che ancora una volta desidera puntare sulla qualità unendo la storia del teatro nel circuito regionale di Brindisi, Foggia e Barletta.
«C’è un pubblico appassionato e affezionato che aspetta con ansia queste rappresentazioni liriche – ha commentato l’Assessore Capone durante la conferenza -, ma le potenzialità dell’opera e della musica classica vanno ben oltre il recinto di quella che noi tutti siamo abituati a definire musica colta. Perché c’è tutta una generazione di giovani che è pronta a lasciarsi affascinare se ben coinvolta. Per questo motivo la Regione Puglia, già dallo scorso anno, non ha voluto rinunciare a questa grande occasione. Salvare l’Orchestra di Lecce e del Salento OLES e darle l’opportunità di riemergere e rilanciarsi oltre i confini della città ci è sembrata da subito una priorità. Ma la sfida è sempre aperta. La cultura è fatta anche di spettacolo, di musica, e solo se riusciamo a fare squadra potremo garantire ai tanti maestri e professionisti che ogni giorno lavorano con competenza e professionalità di svolgere questo magnifico lavoro. La Puglia è una terra estremamente ricca da questo punto di vista ma dobbiamo lavorare affinché questi si sentano davvero supportati e valorizzati. Con “Opera in Puglia”, allora, la Regione vuole provare a mettere a frutto questo patrimonio. I tanti cantanti, musicisti, direttori d’orchestra pugliesi, le orchestre sinfoniche, possono essere volano di crescita culturale ed economica per il nostro territorio e un collante tra il territorio e le sue comunità». La stagione lirica avrà quindi inizio venerdì 13 aprile con l’intramontabile classico della “Boheme” di Giacomo Puccini; a maggio si continuerà con “La Cenerentola” di Rossini e, infine ad ottobre, sarà la volta di “Fedora” di Umberto Giordano.
