BARI – Il cambio al vertice della Asl di Lecce è pronto. La delibera di nomina del nuovo direttore generale sarà firmata domani dal governatore di Puglia, Michele Emiliano. Come anticipato, sarà Ottavio Narracci a succedere all’attuale manager Silvana Melli in partenza per un ruolo regionale differente. Per Narracci – che lascia la Asl della Bat presto occupata da Delle Donne – è un ritorno: nell’azienda ospedaliera del Salento ha già ricoperto il ruolo di direttore sanitario dal 2011 al 2015.
Per il turn over nelle altre Asl, comprese quelle di Brindisi e Taranto, dirette rispettivamente da Pasqualone e Rossi, bisognerà attendere marzo, quando le urne saranno chiuse e i giochi elettorali ormai fatti. Questa almeno la scelta che ad oggi è stata assunta nel palazzo presidenziale di Lungomare Nazario Sauro.
L’ipotesi iniziale era quella di commissariare la Asl di Lecce in attesa di uniformare i contratti dei direttori generali, in scadenza da febbraio a maggio, e attingere poi i nuovi manager dall’albo nazionale. Ma in quel di via Gentile si è dovuto propendere per il piano B, avendo constato lungaggini romane. L’altra ipotesi in campo, quella di resettare i vertici attraverso le dimissioni di tutti i direttori generali, per poi attingere i nuovi manager dall’albo pugliese, è stata accantonata fino a marzo. In tal senso, qualcosa si muoveva. Una telefonata era partita dagli uffici dell’assessorato regionale verso la Asl di Matera: al direttore generale Pietro Quinto era stata chiesta la disponibilità a ricoprire lo stesso ruolo in Puglia, ma poi le trattative si sono arenate.
La scelta che ha prevalso, dunque, è quella di non agitare troppo le acque in piena campagna elettorale e di muovere solo qualche pedina, iniziando proprio da Lecce.