TREPUZZI – Un viaggio alla riscoperta di una spezia antica a pregiata, la colazione comunitaria con prodotti biologici a chilometri zero e la raccolta comunitaria dei fiori, bellissimi, viola che regaleranno lo zafferano….
Poi si estrarranno gli stimmi, i filamenti rossi da cui si ricava la spezia che saranno portati ad essiccazione. In queste ore i ragazzi di zafferano del salento, in collaborazione con foodismo, e con l’associazione Malachianta, hanno ospitato la prima raccolta comunitaria a Trepuzzi nel campo di un’azienda bio del posto che ha voluto recuperare le vecchie cultivar per fare impresa
La raccolta, iniziata a fine ottobre, dà il meglio di sé in prossimità della luna piena: in quel momento si raccolgono fino a duemila fiori al giorno. La media quotidiana è di circa 700.
Finita la raccolta i bulbi riprenderanno l’attività vegetativa fino in primavera.