LECCE – (di Tonio De Giorgi) Le sorprese nel calcio non mancano mai, ma non dovrebbero essercene per quanto riguarda la scelta della società leccese sull’allenatore che guiderà i giallorossi da lunedì quando riprenderanno gli allenamenti. Sulla panchina leccese dovrebbe sedere Fabio Liverani, 41 anni, romano. Il tecnico pare abbia raggiunto l’intesa con il direttore sportivo Mauro Meluso che lo ha incontrato nelle scorse ore. Il cerchio si era ormai ristretto. I nomi di De Zerbi e Stellone erano ancora sull’agenda del diesse giallorosso, ma entrambi desiderosi di allenare in Serie B o in A.
Il Lecce così ha pensato a Mimmo Toscano, ma a sorpresa è spuntato fuori anche il nome di Liverani, che pare abbia convinto la dirigenza leccese ad affidargli la panchina giallorossa. Sicuramente un progetto a lunga scadenza, ma molto dipenderà dall’esito finale di questo campionato. L’annuncio potrebbe esserci nella giornata di domenica, comunque dopo la sfida interna di domani pomeriggio contro il Rende. Al tecnico romano è piaciuto subito l’interesse del Lecce, una piazza che affascina per il suo passato, ma anche per quello che potrebbe riservare l’immediato futuro. Liverani, nella passata stagione, ha allenato la Ternana, in serie B, subentrando a Gautieri, a 13 giornate dalla conclusione, e portando la società umbra alla salvezza nel campionato cadetto. Nella squadra rossovedre giocava anche l’ex giallorosso Cristian Ledesma. Liverani a Terni ha particato il 4-3-1-2. Dovrebbe essere lui, con ogni probabilità, il nuovo allenatore del Lecce, salvo ripensamenti. Intanto, domani, sulla panchina giallorossa, siederà Primo Maragliulo, vice di Rizzo fino a sabato scorso.
“È stata una mezza sorpresa anche per me – ammette -, le ragioni le potrebbe spiegare lui, una persona seria, coerente, preparata”, ha nella conferenza stampa di vigilia il tecnico leccese. Il Lecce si presenterà con lo stesso modulo seguito finora.”Prima di catania la squadra si era espressa molto bene – continua -, sono più le note positive di quelle negative. Cercheremo di non ripetere qualche nota stonata tatticamente”. L’allenatore leccese ha convocato 23 calciatori; c’è pure Ciancio, oltre a Costa Ferreira e Pacilli, questi ultimi in grado di scendere in campo. “Vedremo come sta Ciancio – annuncia -, Costa Ferreira e Pacilli potrebbero partire dall’inizio. Il mio più grande desiderio è che la gente stia vicina a questi ragazzi, dispiaciuti per l’addio di Rizzo, ma pronti a disputare una buona partita e tornare alla vittoria”. Al Via del Mare il Lecce riceverà la visita del Rende a quota sei in classifica subito la capolista Monopoli. “È una squadra giovane, dinamica, sotto i trent’anni – conclude -, tecnicamente e tatticamente sono bravi, puntano molto sulla forza e sull’impegno, non sarà per niente una partita facile, dovremo far valere la nostra gran voglia di far male ai nostri avversari”.
