LECCE- “CasaPound è un movimento aperto a tutti gli italiani, non bisogna essere fascisti. È un movimento che può intervenire con forza per sbloccare le cose che servono. Siamo scesi in campo con candidati sindaci in tutta Italia e puntiamo a fare risultato pieno anche a Lecce”. Così il vicepresidente nazionale di CasaPound Simone Di Stefano scende in campo per Matteo Centonze, candidato sindaco di Lecce. Ed esclude alleanze con chi “cambia idea ripetutamente”. Centonze promette ai leccesi concretezza, quella -dice- che CasaPound ha sempre riservato alle fasce deboli della cittadinanza. Con, ad esempio, raccolte alimentari e assistenza legale gratuita per gli inquilini delle case popolari.