LECCE – (di Tonio De Giorgi) In sette giorni il Lecce si gioca le residue speranze di soffiare la promozione diretta al Foggia capolista in vantaggio di quattro punti sulla formazione leccese. Per rimanere in gioco fino all’ultimo deve raccogliere il massimo dalle prossime tre partite: i giallorossi ne disputeranno una in trasferta, a Cosenza, due in casa, mercoledì e domenica 9 aprile contro Juve Stabia e Taranto. Il Foggia, invece, sarà impegnato una volta in casa, contro la Paganese e, dopo, due volte fuori con Catanzaro e Casertana. Una settimana infuocata e determinante per il discorso promozione diretta.
La trasferta di Cosenza, intanto, si presenta un ostacolo durissimo da superare, per diversi motivi. Al termine della seduta di rifinitura effettuata al Via del mare il tecnico Padalino ha convocato 23 calciatori per la partita in terra silana; in gruppo c’è anche il difensore Cosenza, che non giocherà perché squalificato. C’è anche Arrigoni, che sembra recuperato dopo i problemi al ginocchio accusati nel derby contro il Foggia. Il centrocampista ha lavorato regolarmente sia venerdì che sabato, pertanto il tecnico lo dovrebbe prendere in considerazione nel probabile undici di partenza. E, a disposizione dell’allenatore Padalino, torna anche Lepore, dopo la squalifica. Questa la probabile formazione del Lecce: Perucchini in porta; Vitofrancesco, Drudi, Giosa e Ciancio in difesa; Costa Ferreira, Fiordilino e Maimone a centrocampo; Pacilli, Caturano e Torromino in attacco.
Il gruppo di ex è nutrito, a partire dal direttore sportivo Mauro Meluso. Il diesse potrebbe ricevere qualche fischio poiché da Cosenza ha portato via Arrigoni, Fiordilino, Ciancio e Vutov privando la formazione di Roselli di elementi che avevano fatto bene diventando titolari inamovibili della squadra rossoblu. Il Cosenza, sotto la gestione De Angelis, subentrato a Roselli poco prima di Natale, ha fatto meglio lontano dal San Vito-Marulla: ha, infatti, conquistato nove punti contro i cinque raccolti davanti al proprio pubblico. La squadra silana sente di non essere al sicuro in settima posizione, alle sue spalle spingono per entrare nella griglia play off. La compaginne calabrese vuole arrampicarsi ancora più su per metteresi al riparo da brutte sorprese. Il tecnico De Angelis si affiderà probabilmente al 4-3-3 in cui non si dovrebbe vedere capitan Caccetta, nell’ultima sfida rimasto in panchina.
L’allenatore della formazione calabrese sta accarezzando l’ipotesi anche del 4-2-3-1. Qualche modifica probabilmente sarà apportata alla formazione di partenza di domenica scorsa. Non sarà a disposizione dell’allenatore il difensore Tedeschi colpito nei giorni scorsi da un grave lutto familiare. Toccherà ancora a Blondett stringere la fascia di capitano, se Caccetta non sarà della partita dal primo minuto.In attacco balottaggio tra Baclet, capocannoniere con dieci gol, e Mendicino, a segno domenica scorsa.
