BARI- La Puglia è stata, nel 2016, la quinta regione d’Italia per donazioni di midollo osseo, con 1390 donatori iscritti nel Registro italiano. Risale, dunque, di due posizioni rispetto al 2015 ed è dietro solo a Piemonte (5713), Emilia Romagna (4788), Veneto (3592) e Lombardia (3595).
Il prossimo passo su cui il direttore del Dipartimento Politiche della Salute della Regione Puglia Giancarlo Ruscitti sta già lavorando è quello di sancire un protocollo d’intesa tra ADMO Puglia e Ufficio scolastico regionale per consentire l’ingresso nelle scuole superiori ai volontari della Onlus.
“La cultura della donazione – ha detto Ruscitti – nasce in famiglia ma si consolida tra i banchi di scuola laddove la scelta del singolo individuo, e quindi la sua sensibilizzazione, rappresenta la condizione imprescindibile alla scelta di donare. Del resto l’età per l’iscrizione al Registro IBMDR è compresa tra i 18 e i 35 anni di età”.