Cronaca

Un anno e mezzo di riabilitazione, guarisce e torna a casa un piccolo Addad

GAGLIANO- È tornato nei campi profughi Saharawi il piccolo Addad, uno dei bambini accolti in Italia grazie all’associazione Tregiriditè e che, dopo oltre un anno e mezzo di fisioterapia, ha riabbracciato la propria famiglia reggendosi in piedi con le sue gambe. Ad accompagnarlo nel deserto algerino un gruppo di nove volontari dell’associazione Tricasina . Addad, 11 anni, affetto dalla sindrome di Cri du chat (il grido del gatto) che gli impedisce di crescere e di sviluppare tutte le abilità motorie, è arrivato nel Capo di Leuca nell’estate del 2015 ed è stato accolto grazie alla generosità di una famiglia del posto e al supporto di gran parte della comunità. In questo periodo di permanenza in Italia, con pazienza e determinazione ha seguito un percorso di riabilitazione presso il Centro di Riabilitazione Istituto dei Padri Trinitari di Gagliano del Capo, che gli permette ora di sostenersi sulle proprie gambe.

Articoli correlati

Casarano, il Sindaco: “Siano valutati i dati oggettivi a favore dell’Ospedale”

Redazione

Rinnovabili, la Consulta boccia la legge regionale

Redazione

In auto con 53 chili di marijuana: arrestati

Redazione

Francavilla, aperta e con i fari accesi: auto in fiamme

Redazione

In casa marijuana e materiale per il confezionamento: arrestato

Redazione

Ilva, Confindustria a Renzi: “259 ditte in affanno, sospendere contributi”

Redazione