LECCE- Proprio come lo aveva già immaginato il regista turco Ferzan Ozpetek nel suo film “Allacciate le cinture”, oggi quell’immobile storico, conosciuto da tutti come l’Ex Agip, sta per rinascere e tornare in mano alla sua città.
“Il Progetto di fattibilità tecnico-economica per il recupero dell’ex stazione di servizio presso Porta Napoli”, è stato illustrato nella sala giunta di Palazzo Carafa. L’iniziativa è stata fortemente voluta dal Comune di Lecce ed ha visto la collaborazione della sovrintendenza archeologica belle arti e paesaggio di Lecce, Brindisi e Taranto che ha concesso il vincolo: il primo in italia riguardante una struttura di questa tipologia di proprietà pubblica.
L’immobile in oggetto è dismesso da 10 anni, ma grazie a questo progetto dal valore di 380mila euro, redatto dall’architetto Andrea Mantovano, presto si trasformerà in un luogo di incontro. In questo angolo di storia ci saranno mostre ed esposizioni, si potrà mangiare o bere qualcosa. Diverrà una caffetteria o un punto ristoro, o magari un bookshop e una libreria. Il tutto, ovviamente, finalizzato a dar nuovamente splendore a quell’angolo di città che sorge proprio dinanzi all’Obelisco.
E’ tutto pronto, quindi, anche il bando, che si rivolge soprattutto ai privati: coloro che daranno concretezza a questo importante immobile storico, firmato nel 1952 da Mario Bacciocchi, e successivamente acquistato dall’amministrazione Perrone proprio per evitarne la demolizione e procedere invece alla sua giusta valorizzazione. Chi fosse interessato ha tempo fino al 3 aprile prossimo per presentare la sua idea/progetto. Il vincitore avrà a carico il costo del progetto più un affitto mensile di 1400 Euro. La durante della concessione d’uso dell’intera struttura del lotto è di 9 anni.
