ERCHIE- 5 mesi di osservazione e monitoraggi ed ora la resa dei conti per sei “furbetti del cartellino” in servizio nel comune di Erchie nel brindisino, ai quali la Guardia di finanza di Francavilla Fontana ha notificato un provvedimento interdittivo di sospensione dal pubblico ufficio emesso dal gip del Tribunale di Brindisi su richiesta della Procura della Repubblica. Una bufera che si è abbattuta sul comune guidato dal sindaco Giuseppe Margheriti.
Si tratta di quattro responsabili di settore e due dipendenti del Comune ora sospesi dal servizio. Per altri 9 il gip ha deciso di attendere l’esito degli interrogatori di garanzia che si svolgeranno nei prossimi giorni. Praticamente buona parte dell’organizzazione amministrativa. Dalle indagini è emerso la pratica sistematica dell’allontanamento dal posto di lavoro dopo aver registrato la propria presenza, quindi dopo aver timbrato il cartellino. Un allontanamento definito “sistematico e pressoché quotidiano”.
A questo si aggiunge la contestazione dell’uso privato dei veicoli di proprietà del Comune , e l’utilizzo indebito delle schede carburanti a loro disposizione per il rifornimento delle loro auto. Le accuse sono di assenteismo e abbandono del posto di lavoro, truffa, peculato, peculato d’uso e falso.