BRINDISI- La procura di Brindisi ha avviato un’inchiesta sulla morte di Stefano Mazzera, il 45enne originario di Arezzo e residente a Brindisi, morto l’1 gennaio scorso all’ospedale Perrino per un’ infezione batterica, una presunta fascite necrotizzante.
Il primo ricovero risale al 15 dicembre scorso, presso l’ospedale Melli di San Pietro Vernotico. Dopo alcuni giorni il 45enne è stato trasferito a Brindisi dove è morto nel reparto di Rianimazione. I famigliari hanno sporto denuncia ai carabinieri di Brindisi. Il pm Francesco Carluccio ha disposto il sequestro delle cartelle cliniche.