LECCE- Una macchia rossa che irrompe nel grigiore alle porte della prefettura di Lecce. Sono 200 dipendenti tim Telecom che al fianco delle rappresentanze sindacali, bandiere e volantini alla mano, martedì mattina portano in strada le proprie ragioni al grido di ” mo basta”!
A fronte di un premio management di 55 milioni di euro previsto per la compagnia entro il 2018, lamentano l’ assenza di un piano industriale di rilancio, proprio quello che questi fondi dovrebbero garantire. Il piano di risparmio sulla gestione del lavoro prevederà infatti tagli per un miliardo e 600mila euro, a fronte di un piano che prevedeva originariamente 14 miliardi di investimenti sulle reti di nuova generazione e ben 4 mila nuove assunzioni.
Chiedono chiarezza anche per quel contratto nazionale di telecomunicazioni scaduto dal dicembre 2014: 2 anni senza aggiornamenti, certezze, prospettive e chiarezza su salari, gestione oraria o scatti di livello in base alle nuove normative vigenti.
Basta lavorare alla cieca -concludono- al Prefetto chiediamo il sostegno per avere chiarezza.