LECCE-L’ex amministratore unico di Ferrovie Sud Est va processato: è la richiesta della pm barese Isabella Ginefra, al gup del Tribunale di Bari, al termine dell’udienza preliminare sulla presunta truffa dei vagoni d’oro. Il rinvio a giudizio è stato chiesto anche per Nicola Alfonso, responsabile tecnico di Fse, Giuseppe Fiaccadori, rappresentante legale di ‘Railconsulting srl’, Marco Mazzocchi e Carlo Beltramelli, ex rappresentante legale ed ex procuratore speciale della società polacca ‘Varsa Sp. Z.o.o.’ di Varsavia.
Chieste anche due condanne a due anni di reclusione per il presidente e per il membro del direttorio della società polacca ‘Pesa Bydgoszcz che hanno scelto il rito abbreviato. Stando alle accuse sarebbero stati acquistati 52 vagoni dalla società polacca, pagandole il doppio del valore di mercato. Proprio oggi, intanto, il Cda di Ferrovie dello Stato ha dato l’ok all’incorporazione di Ferrovie Sud Est. Il passaggio elle quote avverrà entro fine anno, mentre per risanare i debiti bisognerà attendere. L’11 novembre si terrà la nuova udienza sul fallimento della società chiesto dalla Procura di Bari.
