LECCE- USB richiede un tavolo prefettizio urgente per la sospensione di quelli che il sindacato stesso definisce “licenziamenti discriminatori”.
“La storia degli ultimi anni, dei lavoratori iscritti a questa organizzazione sindacale – scrivono – è stata costellata da licenziamenti ingiustificati. Dopo aver affrontato l’attacco durissimo di Securpol lo scorso agosto, a seguito di ben sei sanzioni disciplinari ai lavoratori nostri iscritti, a seguito del provvedimento di revoca della licenza da parte della prefettura di Lecce, USB ha subito l’ennesimo insulto con il licenziamento ingiustificato e ingiustificabile di due nostri aderenti”