LECCE/VENEZIA– La favola salentina conquista la 73esima Mostra del Cinema di Venezia. Vittoria, nella sezione “MigrArti”, per il cortometraggio “Babbo Natale” per la regia di Alessandro Valenti e la produzione di Saietta film di Edoardo Winspeare e Gustavo Caputo, in collaborazione con la comunità Emmanuel di Lecce.
Il corto , scritto dallo stesso Valenti e Matteo Chiarello, si era classificato primo su 528 progetti in concorso nel bando promosso dal Mibac per l’integrazione e l’incontro tra le culture, riuscendo così ad entrare nella rosa dei sedici progetti presentati in Laguna. Nelle scorse ore la notizia tanto attesa: “Babbo Natale” ha vinto.
Per questo suo film, il regista è stato ispirato proprio dall’ascolto delle storie dei rifugiati e richiedenti asilo accolti nel Centro CTP Emmanuel per Richiedenti Protezione Internazionale “Casa Francesco”, a Novoli, dove Alessandro Valenti svolge lezioni di lingua italiana. Passo dopo passo, insieme alla collaborazione di Matteo Chiarello, ha così dato vita a una sceneggiatura senza precedenti, ad un “cortometraggio – favola”, che racconta la vicenda di due bambini africani che arrivano con un barcone sulle coste del Salento e del loro incontro con uno strano personaggio che indossa un costume da Babbo Natale, da cui riceveranno in dono tutti i giocattoli del mondo.