Cronaca

Il proprietario non cambia la serratura e l’ex inquilino svaligia l’appartamento, arrestato

LECCE- Un appartamento svaligiato in pieno giorno nel giro di mezz’ora. Tra le 9 e le 9,30 del mattino. Giusto il tempo per l’inquilina, di accompagnare i figli a scuola. Al ritorno la brutta sorpresa: qualcuno era entrato facilmente ed aveva portato via di tutto, gioielli, pc, macchina fotografica.

Eppure la porta blindata dell’appartamento di via Cudazzo, una traversa di viale grassi a lecce, non era stata scassinata. Qualcuno era entrato usando evidentemente, le chiavi. L’autore del furto è stato rintracciato ed arrestato da Polizia e Squadra Mobile nel giro di qualche ora. Si tratta di un personaggio ben noto alle forze dell’ordine per reati legati agli stupefacenti: Igor Capone, 50 anni, leccese.

In quell’appartamento ci aveva abitato insieme alla compagna sino al febbraio 2015. Il padrone di casa aveva pensato bene di non cambiare la serratura. Chiavi in mano, per capone è stato facile individuare la nuova inquilina, aspettare il momento giusto per entrare in azione, e svaligiare l’appartamento. Non è stato facile risalire a lui: c’è voluta una certosina ricostruzione di indizi e dichiarazioni. La donna, uscita da casa con i bimbi, aveva notato qualcosa di strano:due individui a bordo di una multipla che la osservavano mentre il suo dirimpettaio, che parlava con loro, la indicava. Interrogato quest’ultimo, si è contraddetto, e alla fine ha fatto il nome dell’uomo sulla multipla che è stata rintracciata, poco dopo in via Leuca vicino ad un bar.

Igor Capone aveva addosso 850 euro e un paio di orecchini che la vittima ha riconosciuto. Secondo gli agenti il denaro gli è stato consegnato da un complice in cambio della refurtiva:  bracciali, collane e orologi griffati, pietre preziose e brillanti, gemelli in oro, ma anche un blocchetto degli assegni intestato all’azienda del proprietario, imprenditore nel settore della termoidraulica.  Igor Capone è finito in carcere, ma la polizia cerca il complice e si spera di trovare anche la refurtiva.

Articoli correlati

Maltempo Porto Cesareo, smantellato il manto stradale in alcuni tratti: danni ingenti

Redazione

Troppe ferite, Desy non ce l’ha fatta. Caccia ai responsabili

Redazione

Giornata mondiale per l’aborto libero, donne in presidio al Vito Fazzi

Redazione

Tamponamento a catena in Via Cavallotti, sette le auto coinvolte

Redazione

Picchia la sorella ed evade dai domiciliari, arrestato

Redazione

Operazione ‘Augusta’, parola ai testimoni

Redazione