LECCE- Ruba una borsa ad un avvocato, all’interno dei locali della Corte di Appello Civile di Lecce, in via Brenta. Poi, però, viene rintracciato grazie al gps del tablet contenuto all’interno: per questo è finito ai domiciliari Giuseppe GRECO, 57 anni, domiciliato a Surbo, già noto alle forze dell’ordine. È stato proprio il sistema gps a portare i carabinieri sulle sue tracce, lungo varie strade in città, fino a via della Libertà, dove l’uomo è stato raggiunto dai militari, che lo hanno sorpreso all’interno di uno scantinato. A guidare le operazioni di recupero del tablet e della borsa ci ha pensato anche la vittima che è stata deruba: il legale Luciano Ancora.
Greco, dopo aver tenuto per sé il tablet, aveva ceduto la borsa del professionista ad un suo conoscente, G.B.A., 61enne suo compaesano, che ha ricevuto una denuncia per ricettazione: tra l’altro, ha consegnato sì la borsa, ma senza i fascicoli di lavoro contenuti all’interno.