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Lecce, bene così. I progressi arriveranno

LECCE- Senza incantare il Lecce ha portato via da Melfi l’intero bottino. Era quello che voleva il tecnico, la squadra, la tifoseria. Gli amanti del bel gioco devono attendere, forse anche a lungo perché in questa categoria si deve badare al sodo e quando ci sono giornate in cui di spettacolare c’è poco o nulla bastano (eccome!) i tre punti per far far sorridere. E poi in questo momento al Lecce poco importa se c’è qualcuno che storce il naso per prestazioni come quella di Melfi. Intanto il Lecce ha centrato la seconda vittoria consecutiva in campionato, è tornato a vincere in trasferta. Tutto fa morale per una squadra che si è appena separata da un tecnico, con il quale ha lavorato una estate intera e sta seguendo da appena due settimane il nuovo corso di Piero Braglia, che qualcosa ha già portato come ha avuto modo di dichiarare qualche giocatore.

Sei punti in due partite danno ossigeno al Lecce e alle sue ambizioni. Il nuovo allenatore del Lecce ha fissato un obbiettivo: giornata dopo giornata bisogna alimentare le speranze rimanendo attaccati al carro che conta e perdendo poche partite fino all’ultima partita del girone di andata. Il successo di Melfi assume ancora più importanza perché la squadra lucana era imbattuta, sul proprio campo da marzo. Braglia aveva preparato una formazione che vedeva nell’undici anche Carrozza, ma all’ultimo momento il calciatore gallipolino ha alzato bandiera bianca per un infortunio e così c’è stato spazio per Vécsei rivelatosi tra i migliori. L’ungherese sta completando la fase di ambientamento migliorando moltissimo nella comunicazione con i compagni di squadra. Dal massimo campionato ungherese alla terza serie italiana non è certamente la stessa cosa, ma Vécsei si sta abituando anche al clima infuocato della Lega Pro.

Il centrocampista magiaro era già stato protagonista a Martina dove aveva acciuffato un pari allo scadere evitando al Lecce una sconfitta immeritata. Ora Braglia lo prenderà ancora di più in considerazione già a partire dalla sfida contro il Matera , di Coppa Italia.

Il tecnico giallorosso ha annunciato già venerdì scorso un turn over, ma potrebbe anche confermare qualche calciatore sceso in campo a Melfi. Il prossimo appuntamento in campionato per il Lecce è per lunedì 2 novembre alle ore 20, contro il Monopoli. C’è tempo per preparare questa sfida che non sarà semplice per i giallorossi. A Melfi, come già accennato, la squadra non ha sfoderato la sua migliore prestazione sotto l’aspetto della manovra; bisognerà fare progressi perché non sempre basterà un gol per conquistare la partita. Ci vuole un Lecce più convincente, ma anche Braglia avrà bisogno di tempo per trasmettere le sue idee tattiche. Si attende, comunque, il miglior Curiale, magari più lucido e cattivo sotto porta e, in generale, una squadra che sappia muoversi in pochi metri anche senza il pallone tra i piedi.

Per le prossime sfide di coppa e campionato non ci saranno sicuramente Moscardelli e Surraco, entrambi in recupero dopo i rispettivi infortuni. Da verificare, invece, le condizioni di Carrozza.

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