LECCE- Arrestati dopo aver distrutto un ristorante e picchiato il proprietario e due camerieri. Si erano rifiutati di pagare il conto e di fronte alle proteste del titolare hanno reagito così. È accaduto mercoledì sera, in un locale del centro di Lecce, tra viale dell’Università e via Libertini.
La polizia ha fermato i responsabili poco dopo e li ha ammanettati: sono due albanesi e un afgano, recidivi, perché a detta della vittima, sabato scorso avevano fatto esattamente la stessa cosa. Con loro anche una quarta persona riuscita a fuggire. Si erano presentati nel pub, avevano mangiato comodamente seduti ad un tavolo, e si erano allontanati senza pagare. Il proprietario, per evitare spiacevoli conseguenze,li aveva lasciati andare.
Questa volta però, avendoli riconosciuti, aveva chiesto il pagamento del conto in anticipo e questo ha scatenato la furia dei tre, che non si sono risparmiati, nonostante la presenza di molti clienti, alcuni anche bambini. Hanno spaccato la vetrata, hanno lanciato in aria tavoli e sedie. Hanno minacciato di distruggere tutto,ed hanno picchiato il proprietario e i due impiegati lasciandoli feriti.
Tra il fuggi fuggi generale è arrivata poi la polizia che ha rintracciato tre di loro in una pizzeria poco distante e li ha arrestati per estorsione e danneggiamento aggravato in concorso.
