LECCE- Si sono concluse le consultazioni dei saggi con una partecipazione degli associati di Confindustria che si avvicina al 70 per cento sulle 800 aziende che sono state chiamate a partecipare alla scelta del nuovo presidente dell’associazione leccese degli industriali. E’ tutto pronto per la fase finale. Adesso i saggi dovranno redigere i loro verbali, riportando la volontà degli imprenditori consultati. Le aziende sono state chiamate a esprimersi su 4 candidature: Roberto Fatano, amministratore di Interfrutta e collaboratore dello staff di Squinzi, Giuseppe Maria Ricchiuto, numero uno di Specchiasol, Giancarlo Negro, amministratore della Links, Giampiero Corvaglia titolare di Axa srl e di imprese nel settore editoriale.
Dalle prime notizie sembra che Roberto Fatano sia in testa, mentre uno degli altri tre candidati ha superato il quorum previsto. Questo dato, però, non sarà determinate, perché sarà la giunta a decidere, con voto pro capite, dopo aver analizzato la relazione dei saggi incaricati di consultare le aziende associate. Chi non raggiunge il 15 per cento dei consensi sul totale delle aziende iscritte è fuori e la sua candidatura non verrà portata in giunta. Stando alle prime indiscrezioni, sono fuori due dei quattro candidati.
La settimana prossima il verdetto finale. Il compito del nuovo presidente leccese di Confindustria non sarà facile: dovrà affrontare un clima incandescente e cercare di creare quell’unità tra imprenditori che oggi manca.