LECCE- In attesa -una lunga attesa- della nomina del commissario straordinario, si insedia il tavolo tecnico-scientifico per combattere la Xylella fastidiosa. Insieme, istituzioni, associazioni di categoria, università, camera di commercio, per scegliere la linea unitaria da adottare, con la quale dare supporto al commissario straordinario di protezione civile che sarà nominato dal Consiglio dei Ministri.
Affollata l’aula consiliare di Palazzo dei Celestini, dove il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone ha invitato tutti: sindaci, associazioni, parlamentari, consiglieri regionali.
Il Salento colpito dal batterio che ammazza gli ulivi, ricchezza di un intero territorio, dunque, sceglie di fare da sé, unendo le forze per farle confluire in un’unica direzione. Eppure, secondo Coldiretti, “Va bene lo spirito, ma basta tavoli”.
Per Ferro dell’Accademia dei Georgofili, invece, la cabina di regia è più che positiva, per predisporre al meglio il “campo di battaglia” a sostegno del commissario. Certo è che gli agricoltori, abituati a tirarsi su le maniche e a lavorare, non se ne stanno con le mani in mano. L’intento è di uscire dalla trincea, guarire da questa piaga e tornare a produrre più forti di prima. Ora si aspetta l’azione.