LECCE- Nessuna risposta ufficiale dalla regione per i musicisti della Ico Tito Schipa. Se non si farà presto, c’è il rischio che tutti vadano in mobilità e che vada perso per sempre un patrimonio musicale e culturale del Salento, costruito negli anni. L’unica possibilità per dare un po’ di ossigeno sono i 300 mila euro promessi e sembra che su questo potrebbero essere fatti dei passi avanti. I soldi promessi ad agosto potrebbero arrivare presto, secondo Salvatore Negro – A prometterli è stato l’assessore al Bilancio di Gioia, in Commissione: si è impegnato a trasferirli entro la fine dell’anno. In Commissione, c’era anche l’assessore alla Cultura Godelli: il capogruppo Negro ha lamentato il fatto che ancora non siano stati erogati quei fondi già previsti in bilancio regionale. “Al contrario – ha sottolineato Negro – la Regione ha provveduto ad erogare il milione di euro alla fondazione Petruzzelli di Bari. Una disparità di trattamento che non trova alcuna giustificazione e che contribuisce ad aumentare le distanze tra la città capoluogo della Puglia e il Salento”.
A favore dell’orchestra Ico Tito Schipa si regista anche l’intervento dei consiglieri regionali forzisti contro la disparità di trattamento. “2 milioni e 600 mila euro che la Regione ha concesso alla Fondazione Petruzzelli di Bari. È una buona notizia per il mondo della cultura e i lavoratori interessati, e auspichiamo che destino analogo attenda anche la Fondazione Tito Schipa di Lecce”- hanno dichiarato in un comunicato. La richiesta rivolta alla giunta regionale è che sia sensibile, come lo è stata nel caso del Petruzzelli.
