MONTERONI- Un anno e 8 mesi di reclusione per la donna che il 9 giugno scorso rapì una bimba nel parco giochi di Monteroni. Valentina Piccinonno, 31 anni leccese, è stata condannata in abbreviato dal giudice Carlo Cazzella. Il suo complice, Giovanni Giancane, l’uomo che guidava lo scooter sul quale la bimba di 6 anni di origine bulgara era stata caricata, ha scelto il rito ordinario. La donna è assistita dall’avvocato Giuseppe Talò. Quel pomeriggio di inizio estate aveva adocchiato la piccola, l’aveva presa con se portandola a casa, un appartamento di via Marcianò dove intorno alla mezzanotte i carabinieri avevano fatto irruzione.
Nel video ripreso dalle telecamere del parco, l’intera scena del rapimento. Valentina Piccinonno si era difesa raccontando di aver creduto che la bimba fosse sola e abbandonata e di averla portata con se per curarla. Avrebbe avuto anche intenzione di chiamare i carabinieri.
La condanna a un anno e 8 mesi non ha soddisfatto la parte civile, la famiglia della bimba, che l’ha giudicata troppo mite, e per la quale si sarebbe dovuto indagare meglio sulle vere finalità del rapimento.