LECCE- Il giudice afferma: la multa per il grattino scaduto non è prevista dalla legge, quindi non si può fare. La prefettura dà l’ok ai ricorsi, il comune è silente. Nessuna ordinanza in merito, significa che gli ausiliari del traffico continueranno a multare.
In mezzo gli automobilisti, un po disorientati, che di fatto non sanno davvero cosa aspettarsi se dovessero tardare di qualche minuto oltre la scadenza oraria del tagliando. La sentenza del Giudice di pace Giuseppe Paparella del 13 ottobre scorso su un ricorso presentato dal Codacons era stata chiara: la multa è illegittima. Prima di lui lo avevano detto i Ministeri interessati e l’Anci, sollecitati da innumerevoli ricorsi presentati dai cittadini.
Ma la vicenda non sembra aver scalfito il comune di Lecce: il presidente della decima commissione controllo Antonio Rotundo vuole portare la questione in Consiglio comunale.