CAVALLINO- Sarà in funzione fino al prossimo 8 luglio l’impianto della società Ambiente e Sviluppo di Cavallino. Entro quella data, dovrà procedere all’adeguamento tecnico per evitare i cattivi odori, motivo alla base del sequestro preventivo con facoltà d’uso eseguito dal Noe di Lecce e dagli agenti della polizia provinciale il 9 giugno scorso.
I sigilli sono stati apposti al biostabilizzatore per il trattamento dei rifiuti solidi urbani, alla relativa discarica di servizi e all’impianto di produzione di Cdr (combustibile da rifiuto), tutti in localita “Guarini” e “Le Mate”. I primi due sono di proprietà della ditta “Ambiente & Sviluppo”, il terzo della “Progetto Ambiente Provincia di Lecce Srl”.
La proroga è stata notificata in mattinata ai gestori ed è stata disposta dal pm Antonio Negro. Ieri, inoltre, è stata depositata in Procura anche la relazione tecnica stilata dal consulente Barbara Valenzano e contenente le prescrizioni da rispettare per evitare che l’impianto produca ancora odori molesti.
