BARI- Primarie aperte a tutti i pugliesi, da svolgere entro ottobre e con un solo candidato democratico. Queste le condizioni con cui il Partito democratico pugliese si presenterà al tavolo della coalizione di centrosinistra chiamata a scegliere il candidato alla presidenza della Regione.
Lo ha deciso la segreteria regionale che già nei giorni scorsi aveva delineato il percorso non senza polemiche interne. Il nodo, oltre alla data che il governatore Vendola vorrebbe posticipare, resta quello del candidato unico. Sarà, dunque, l’assemblea regionale – chiarisce la segreteria – a decidere le modalità di individuazione “della candidatura da presentare alle primarie”.
Frase che lascia intendere come la volontà del segretario Emiliano è, e resta, quella di concorrere da solo escludendo dal gioco altri colleghi di partito disposti a sfidarlo.