TARANTO- Il sindaco di Taranto Stefàno ha scritto alla Figc. Nella missiva il primo cittadino di Taranto conferma che la società rossoblù presenterà tutta la documentazione necessaria per presentare la domanda di ripescaggio in Lega Pro nonostante l’eliminazione dai play off di serie D.
Ci potrebbero, infatti, essere i requisiti perché la richiesta venga accettata dai vertici del calcio. Con un telegramma inviato alla Figc, l’amministrazione comunale di Taranto che tanto si sta adoperando per dare un futuro solido al “pallone tarantino”, ha fatto sapere ai vertici del calcio italiano che il Taranto di Fabrizio Nardoni e Mario Petrelli presenterà domanda di ripescaggio. Si tratta di un ulteriore segnale di compattezza tra la cosa pubblica e i dirigenti del club rossoblu, che non lasceranno nulla di intentato pur di inseguire la tanto agognata Lega Pro.
Tra le prime voci di mercato e possibili investitori, a Taranto si comincia a parlare di futuro, ma un futuro ancora tutto avvolto nell’incertezza. Se la stagione agonistica è finita, quella dei bilanci è ancora aperta. Occorrono circa 300 mila euro per chiudere i conti, comprese le mensilità pregresse ai calciatori. Tra questi anche Molinari. L’attaccante argentino sembra essere il pezzo pregiato del mercato. La società rossoblù vorrebbe trattenerlo, ma gli operatori di mercato hanno già avviato i primi contatti per cercare di assicurarsi il bomber argentino che ha segnato una valanga di gol.
Intanto si valutano pure possibili ingressi nel sodalizio tarantino per allargare le basi societarie. Con Dario Boldoni e Domenico Cerruti pronti a entrare in società. Molto dipenderà anche dall’approvazione, da parte della Giunta comunale di un progetto legato alla realizzazione della Cittadella della Sport. Se ne saprà di più con il CDA in programma per giovedì. Si capirà se l’asse Nardoni-Petrelli avrà ancora un futuro a Taranto.
