Cronaca

Lecce, corto circuito manda in fiamme l’auto dei carabinieri

LECCE- Nessun ferito, per fortuna, e questa volta non c è neanche bisogno di avviare un’ indagine. Perché l’incendio che di prima mattina ha distrutto un’auto dei carabinieri, una Fiat Brava, è stato causato da un corto circuito. Di certo la scena non è passata inosservata , e a quell’ora , le 8 30 circa, su viale rossini, di gente in giro ce n’era davvero tanta.

Studenti pronti ad entrare a scuola e automobilisti. I due carabinieri, in arrivo da Tricase per sbrigare pratiche d’ufficio nel comando provinciale sono stati costretti ad accostare lungo la circonvallazione, non appena si sono accorti del fumo che usciva dal vano motore. Giusto il tempo di scendere dall’auto che il mezzo era già avvolto dalle fiamme e dal fumo. In pochi minuti sono arrivati sul posto i vigili del fuoco. Sono stati loro a spegnere l’incendio.

La Fiat Brava era distrutta soprattutto nella parte anteriore, e pensare che si tratta di un’auto con non più di tre anni. I due carabinieri in servizio hanno assistito impotenti alla scena. L‘auto è stata portata via con il carroattrezzi ed ora si dovrà capire cosa sia accaduto.

cc

cc2 copy

cc3

Foto Stefano De Tommasi

Articoli correlati

“Comportamento antisindacale”, il giudice condanna ArcelorMittal

Redazione

Oliveto in fiamme, denunciato un 50enne

Redazione

Incendi nel tarantino: in fiamme un’auto e un furgone

Redazione

Lupiae: salta la firma del contratto, lavoratori sul piede di guerra

Redazione

Auto si shianta contro un albero, 35enne salvo per miracolo

Redazione

Militare tarantino si spara nella metro di Roma: aveva 29 anni

Redazione