LECCE- Nel pomeriggio si sono riuniti, in Via Tasso a Lecce, i segretari di circolo dei democratici e i componenti dell’ex assemblea provinciale Pd, per stabilire le procedure del congresso provinciale che si terrà l’8 novembre. Durante la riunione è stato stabilito che ogni tesserato per candidarsi dovrà raccogliere il 15 per cento del totale delle tessere dell’anno scorso su un terzo dei circoli di Lecce. Per i Giovani Democratici, invece, è tempo della resa dei conti: dopo le dure contestazioni di 14 circoli rivolte contro il segretario provinciale, Luciano Marrocco ha chiesto un incontro ufficiale di chiarimento, sempre in via Tasso.
I 5 dissidenti, che lo hanno pubblicamente sfiduciato, non si sono presentati. I dissidenti avevano chiesto un incontro a Stefano Minerva, per trovare una mediazione, ma Marrocco ha deciso di fare tutto alla luce del sole, in assemblea. Al termine della riunione i Giovani Democratici hanno deciso di individuare un proprio candidato per la corsa alla segreteria provinciale.