FRANCAVILLA- Chiamatela disattenzione. Chiamatela fatalità. Chiamatela, soprattutto, fortuna. Perché di tragedia sfiorata si tratta. Treno contro auto. Bilancio: tanti danni e nessun ferito. Al netto di uno spettacolare scontro che, teatro provinciale per Ceglie Messapica, ha visto coinvolti un convoglio delle ferrovie sud est e un’Audi A4 station wagon guidata da una 36enne di Francavilla Fontana.
I fatti, intorno alle 19,30 quando il Lecce – Martina Franca, treno partito alle 18.33 dal capoluogo salentino, attraversando il tratto di ferrovia che taglia in due la provinciale che, dalla Città degli Imperiali, porta a ceglie, ha impattato contro la station wagon condotta dalla francavillese S.E.
Impatto violentissimo e,appunto, nessun ferito. Perché la donna era già fuori dall’auto, per una prima ricostruzione dei fatti che ha dell’incredibile. Sono le 19,30 quando l’auto tedesca guidata dalla Santoro sta per immettersi dentro Francavilla. Da Ceglie, ingresso obbligato è, appunto, la provinciale che, a circa 1 kilometro dal centro abitato, è attraversata dal passaggio ferroviario. Il semaforo sarebbe regolarmente entrato in azione, già 60 secondi prima che le sbarre, completamente automatizzate, comincino ad abbassarsi.
Forse una distrazione, forse l’errata convinzione di essere in tempo per attraversare i binari. Ma le sbarre, appunto, si abbassano proprio durante il transito. E l’auto resta lì, in mezzo ai binari.
Ad evitare la tragedia, proprie le urla della donna e la tempestività di alcuni automobilisti di passaggio. L’allarme è stato immediatamente lanciato, raggiungendo anche il conducente del treno. La frenata, lunga e potente, non ha però evitato l’impatto con la parte posteriore del mezzo, finito nel terreno adiacente ai binari.
Il rallentamento del treno ha, però, evitato danni ben peggiori. Nessuno dei viaggiatori è rimasto ferito, mentre la donna, in stato di shock, è stata soccorsa dal personale del 118, prima di essere condotta in ospedale per i dovuti accertamenti. Sul posto anche la polizia municipale, che ha deviato il traffico veicolare dal tratto rimasto chiuso, i carabinieri della locale compagnia e il personale della polfer.
Saranno i rilievi raccolti a determinare l’esatta dinamica ed eventuali responsabilità di quella che, a conti fatti, tra una provinciale bloccata e una linea ferroviaria interrotta, resta una tragedia sfiorata.