I sapori del Salento approdano nella capitale, al civico 30 di via Macerata, in un quartiere, il Pigneto, ripopolato da giovani ed artisti in cerca di ispirazione. Dove, se non nel quartiere prediletto di Pasolini, il popolarissimo set di‘Roma, città aperta’, oggi crocevia e colorato impasto delle più varie culture ed etnìe, poteva trovare spazio un angolo completamente dedicato alla tradizione enogastronomica salentina.
Da un’idea di alcuni giovani salentini, appunto, nasce ‘La Putea, sapori dal Salento’, che si propone di rendere omaggio – attraverso le antiche ricette di nonna Maria e nonna Lidia – all’arte culinaria del nostro territorio con i suoi inconfondibili e decisi sapori e odori mediterranei, e di promuovere i piatti tradizionali di quel lembo d’Italia dove – come afferma il noto chef salentino Tonio Piceci – “ci si arriva solo per scelta e mai per caso”.
Tra rustici, pasticciotti, ‘pittule’, pezzetti di cavallo al sugo, crema di fave bianche e cicorie, ‘pitta’ di patate e tante altre bontà, preparate con prodotti e condimenti made in Salento di altissima qualità, a ‘La Putea’ si percorre un itinerario del gusto per tutti i gusti, per tutti i palati, esperti e non.