LECCE – Gli uomini della Polizia Penitenziaria di Lecce coordinati dal commissario Riccardo Secci, in collaborazione con l’unità cinofila in forza alla Guardia di Finanza di Lecce, hanno arrestato Umberto Brina, 30enne brindisino, che avrebbe tentato di introdurre droga nel penitenziario leccese al suo rientro da un permesso premio.
Il giovane è stato trovato in possesso di due stecche di hashish. Ma i militari ritenendo probabile la presenza di altra sostanza ancora occultata nell’intestino, hanno inviato Brina con procedura di urgenza presso il nosocomio cittadino dove gli accertamenti radiografici effettuati hanno evidenziato l’ulteriore presenza di ‘corpi estranei’ per i quali si dovrà attendere per il loro recupero.
Il giovane è stato arrestato in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti aggravato.