GALLIPOLI (LE) – Con una pronuncia destinata a fare giurisprudenza per tutte le 35.000 imprese balneari italiane, il Consiglio di Stato mette definitivamente la parola fine alla tormentata vicenda della gestione del lido ‘S.Giovanni’ di Gallipoli, assegnandola alla famiglia Ravenna, contro gli altri imprenditori gallipolini, gli Spìnola, che contendevano la concessione demaniale del lido.
Gli Spìnola avevano impugnato l’assegnazione alla ‘Francesco Ravenna srl’, assistita dagli Avvocati Giovanni Pellegrino e Bartolo Ravenna, chiamando in causa però tutto l’impianto del decreto ‘Milleproroghe’ sulla base del quale la concessione era stata prorogata al 2015, tanto che oltre al Comune di Gallipoli e alla Regione Puglia, nella causa si era costituito il SIB nazionale, assistito dall’Avvocato Saverio Sticchi Damiani.
E il Consiglio di Stato ha detto una parola definitiva, stabilendo che il decreto ‘Milleproroghe’ non contrasta né con la costituzione, né con la normativa comunitaria e che quindi è valida l’assegnazione del lido ‘S.Giovanni’ (così come le migliaia di altre concessioni avvenute sulla base del decreto ‘Milleproroghe’).