LECCE – Lunedì la prima uscita ufficiale del Lecce, una squadra che Lerda allena e veste con il proprio modulo tattico. Per ora. Dopo, non si sa.
Il calciomercato del Lecce deve ancora cominciare. L’amministratore delegato della società leccese e responsabile dell’area tecnica Antonio Tesoro ha incrociato le braccia o quasi. Una decisione ‘saggia’, l’ha definita lui stesso, in attesa di conoscere la sentenza che riguarderà il Lecce per la vicenda calcioscommesse.
Una condizione che non agevola la società, tantomeno il tecnico Lerda che ad inizio agosto potrebbe ritrovarsi, nel ritiro di Fanano, con una squadra diversa rispetto a quella che allena in questi giorni a Tarvisio. Tuttavia Lerda, come ha detto qualche giorno fa, non può attendere: la preparazione prosegue secondo programma e le lezioni tattiche anche: si parte da un modulo, il 4-2-3-1 che potrebbe avere lievi sfumature tattiche.
Antonio Tesoro spera di approfittare di questo periodo di stasi per poter piazzare sul mercato quei calciatori che in un caso o nell’altro la società considera in esubero: Grossmuller, Piatti, Jeda, Cacia, tutti con un ingaggio pesante per la nuova proprietà e il budget che Tesoro si è prefisso. Al momento sono calciatori che hanno pochissimo mercato, ma ci sarà tempo fino al 31 agosto per liberarsi di questi calciatori. Per Grossmuller e Piatti si ipotizza un ritorno in Sudamerica. Per Grossmuller, nelle scorse settimane, si erano azionate alcune sirene del campionato tedesco dove Grossmuller ha già militato.
Per quanto riguarda Jeda e Cacia sarà possibile piazzarli nei campionati italiani. Il brasiliano, che ha giocato nell’ultima stagione con il Novara, potrebbe trovare sistemazione ancora in A o al massimo in B. Per Cacia, dopo l’ultima deludente stagione a Padova, l’ennesima (l’attaccante non ha saputo dare continuità all’exploit con la maglia del Piacenza), qualche timida offerta dalla serie B, da parte del neopromosso Spezia. Mentre Antonio Tesoro segue i primi passi di una squadra che sarà rimodulata da un mercato ancora in una fase embrionale il padre Savino ha incontrato il Presidente della Provincia di Lecce Gabellone. Un saluto preliminare su quello che potrebbe diventare un binomio importante per promuovere ancora di più il territorio salentino che oggi vede ancora come massima espressione calcistica il Lecce anche in caso di retrocessione in Lega Pro. Per Tesoro, che ha deciso di puntare sul Lecce per rifarsi delle ultime deludenti esperienze con la Pro Patria, la partenza da una o l’altra categoria dovrebbe rappresentare una buona occasione per ridare entusiasmo alla tifoseria. I risultati sportivi, quanto a militanza ne campionati di A e B, saranno difficilmente eguagliabili. Il programma dei Tesoro, però, appena attuabile, rappresenterebbe un tuffo in acque meno agitate di quanto lo siano ora.
Intanto è stato ufficializzato il programma delle amichevoli pre campionato in questa prima fase di ritiro: lunedì alle 18, al campo polisportivo di Tarvisio, il Lecce affronterà una rappresentativa locale. Venerdì 27 alle 17 la squadra giallorossa affronterà la Pro Tomezzo. La squadra di Lerda chiuderà il ritiro con due amichevoli consecutive: il 1 agosto alle 17 affronteranno gli sloveni del Sencu, mentre giovedì, sempre alle 17, giocheranno contro il Tamai.