LECCE- L’esordio casalingo della squadra di Padalino il 4 settembre al Via del mare contro l’Akragas. Alla 9^ giornata il Lecce ospiterà la Virtus Francavilla dell’ex diesse Trinchera mentre alla 15ma, il 27 novembre, è in programma Taranto-Lecce.
I rossoblù (alla presentazione dei calendari c’era la presidente Zelatore) faranno il loro esordio davanti al proprio pubblico contro il Matera.
Il cammino della neo promossa Virtus Francavilla comincerà, invece, sul campo della Paganese mentre il Foggia avrà di fronte allo Zaccheria la Fidelis Andria. “Avrei preferito cominciare in casa – 
afferma Saverio Sticchi Damiani, presidente onorario -, ma non importa. Dobbiamo partire con il piede giusto”.
E Padalino ha affermato: “Tutte le gare sono difficili, non ne esistono di facili, dall’inizio alla fine del campionato saranno tutte difficili. Bisognerà prestare attenzione nelle gare iniziali perché c’è sempre un po’ di timore legato alla verifica della condizione fisica, poi la conoscenza tra i calciatori e la quadratura ti possono dare qualche vantaggio in più. L’importante è partire bene, come anche chiudere bene. Per tutto quello che ho detto trovo relativo il fatto di giocare la prima gara di campionato in trasferta e l’ultima della stagione in casa”.
Intanto la la squadra giallorossa è a Genova per la sfida di Tim Cup contro il Genoa. Della comitiva non fa più parte De Feudis ceduto a titolo definitivo all’Arezzo. Una cessione che ha permesso al Lecce di ottenere l’esecutività del tesseramento di Torromino che potrà così giocare contro il Genoa. L’attaccante avrà la maglia numero 7. “La Lega ci impone di presentare una fidejussione supplementare per la prima partita ufficiale e questo non ci ha permesso di poter utilizzare – conclude Sticchi Damiani -, ma con la cessione di De Feudis non abbiamo più questo problema. La sfida contro il Genoa ci riporta indietro nel tempo, ma adesso dobbiamo fare i conti con la realtà, ovvero con la Lega Pro. Questo non significa che non proveremo ad andare avanti in Tim Cup”.
